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sabato 14 novembre 2015

Il Modernismo

La Bella Epoque

Tra l’ultimo ventennio dell’Ottocento e la Prima Guerra Mondiale si diffusero in tutta Europa nuove correnti artistiche, che per le loro affinità vennero accomunate al movimento detto MODERNISMO, con varie denominazioni locali nelle diverse nazioni europee. In esso si esprimevano le aspirazioni della società borghese della Bella Epoque, caratterizzata da benessere e da fiducia nel progresso, ma nel tempo stesso interprete dell’atmosfera decadente e inquieta dell’Europa di fine secolo.
Art Noueau: Francia e Belgio
Modern Style o Liberty : Gran Bretagna
Secessione: Austria
Jungendstil: Germania
Stile Floreale o Liberty: Italia
Modernismo catalano: Spagna
L’arte Modernista può essere considerata lo stile della nuova società industriale, in cui l’utilizzo di nuovi materiali si unisce alla creazione di eleganti forme decorative. Il nuovo stile si poneva anche l’obiettivo di migliorare la qualità estetica degli oggetti industriali di uso comune. Si cercava ispirazione negli elementi della natura, che venivano poi tradotti in forme ornamentali e stilizzate. Domina la linea curva e sinuosa, libera da schemi e sviluppata su superfici bidimensionali. Il Modernismo ha espresso i suoi risultati più alti in architettura e nelle arti applicate: mobili, carte da parati, abiti , gioielli, vetri, in cui la componente ornamentale coincide spesso con la struttura stessa dell’oggetto.
Caratteri stilistici:
Architettura:
Utilizzo di nuovi materiali di costruzione per creare morivi ornamentali
Gli elementi strutturali degli edifici diventano oggetto di decorazione
Pittura:
Finalizzata spesso alla decorazione
Elegante e raffinata
Utilizzo di materiali preziosi e colori luminosi
Prevalenza dell’elemento lineare e flessuoso delle figure


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